La sostanza organica è costituita da residui vegetali e animali, da microrganismi e loro metabolici e da eventuali residui di fertilizzanti organici. La conoscenza della quantità di sostanza organica presente nel terreno è utile per la valutazione dello stato di fertilità del terreno stesso: in generale si considera povero un terreno contenente meno del 2% di sostanza organica, mediamente dotato uno con il 2¸3% , ricco uno con valori superiori al 3%.
Dal contenuto in sostanza organica dipendono in parte la capacità di scambio cationico, la disponibilità di fosforo e di potassio per la pianta e anche la vita microbica.
Metodo al bicromato ossidativo
Il metodo è applicabile a tutti i tipi di suolo: il quantitativo del campione da sottoporre all'analisi va però scelto in funzione del contenuto in sostanza organica.
Principio:
La sostanza organica viene ossidata con bicromato di potassio in presenza di acido solforico, alla temperatura che si raggiunge in conseguenza della brusca diluizione
dell'acido solforico. La reazione viene interrotta diluendo con acqua dopo un tempo stabilito.
La quantità di bicromato di potassio che non ha reagito viene determinata mediante titolazione con una soluzione di solfato ferroso.
Nel calcolo si introduce un fattore empirico(0,77), che tiene conto della frazione realmente ossidata nelle condizioni adottate. Considerando un contenuto medio in carbonio della sostanza organica pari a 580 g/kg, si introduce un secondo fattore (1,724) per trasformare il carbonio organico in sostanza organica.
Materiale
- beute da 500 ml
- pipetta da 10 ml
- pipetta da 20 ml
- cilindro da 200 ml
- buretta
Reattivi:
- Potassio bicromato (K2Cr2O7) soluzion e 1,000 N (49,053 g/l
- Ferro ammonio solfato [sale di Mohr: Fe(NH4)2(SO4)2·6H2O] soluzione 0,5 N, 196,02 g di sale di Mohr e 15 ml di acido solforico concentrato per litro. Il titolo della soluzione non è stabile e va valutato per ogni serie di analisi.
- Ferroina come indicatore
Acido solforico concentrato (H2SO4 d= 1,84)
Modo di operare
- Porre in una beuta da 500 ml 1,000 g di campione setacciato a 0,5 mm; si useranno 0,500 g nel caso di suoli contenenti più del 3% di sostanza organica; 2,000 g nel caso di suoli contenenti meno dell'1% di sostanza organica; per i suoli torbosi saranno impiegate aliquote inferiori tenendo presente che alla fine della reazione almeno 3 ml di bicromato devono risultare in eccesso.
- Addizionare 10 ml di bicromato di potassio misurati esattamente e, a goccia a goccia lungo le pareti quindi 20 ml di acido solforico concentrato.
- Agitare nuovamente evitando che le particelle di suolo aderiscano alle pareti, coprire con un vetro da orologio e lasciare in riposo per 30 minuti esatti alla fine dei quali interrompere la reazione aggiungendo 200 ml circa di acqua deionizzata.
- Aggiungere 0,5 ml di indicatore ferroina e titolare con la soluzione di sale di Mohr fino al viraggio dal giallo al verde.
- Contemporaneamente eseguire una prova in bianco con 10 ml di bicromato, 20 ml di acido solforico e 200 ml di acqua deionizzata.
Espressione dei risultati:
Corganico % = ( S-T ) .10/S.0,03/0,77.100/P
S e T = ml di soluzione di Fe (II) usati, rispettivamente, per la prova in bianco e per la determinazione
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