PREPARAZIONE DEL CAMPIONE
La preparazione del campione per analisi deve essere eseguita in modo tale che la più piccola pesata prevista dai metodi di analisi sia rappresentativa del campione e la composizione non possa essere stata modificata dalla preparazione al punto di alterare sensibilmente la solubilità nei differenti reattivi estraesti. Viene eseguita secondo le norme disposte dal DM 11.05.1992.
Definizioni
Il campione per il laboratorio è la quantità di terreno prelevata secondo un cero piano di campionamento e consegnata in laboratorio.
Il campione grezzo
per analisi è l'aliquota rappresentativa del campione grezzo per analisi, preparato per il prelevamento dell'aliquote da analizzare.
La terra fine è il campione di terra preparato per l'analisi, essiccato al massimo fino a 40° C, che passa attraverso un setaccio con maglie di 2mm.
L'aggregato è l'unione di particelle elementari dovuta all'esistenza di cementi organici e/o minerali.
Lo scheletro è l'insieme delle particelle singole del terreno che non passano attraverso un setaccio con maglie di 2mm.
Procedimento
Apparecchiature utilizzate:
- Stufa a ventilazione
- Matterello ricoperto di gomma
- Apparecchio per la frantumazione
- Setaccio nylon con luce netta delle maglie da 2, 0,5 e 0,2mm
Modi di operare:
Campione secco all'aria setacciato a 2mm (terra fine)
- Stendere su una superficie piana, pulita e secca, e che non lo influenzi, tutto il campione per il laboratorio.
- Se necessario suddividere il campione in maniera da non modificarne le caratteristiche chimiche e fisiche, per ottenere il campione grezzo per analisi.
- Porre il campione grezzo per analisi su vassoi di carta o plastica,in uno strato di 1÷2 cm di spessore ed essiccarla all'aria, ambiente ventilato a temperature comprese tra 25 e 35°C,o in stufa a ventilazione forzata con temperature non superiori a 40°C.
- Lasciar raffreddare il campione a temperatura ambiente e pesarla.
- Setacciarli al vaglio di 2 mm.
Gli alunni della IIIA O.C.B
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